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Il Round Hyundai N di Catalogna in programma questa settimana rappresenta il punto di partenza della fase decisiva del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2021 ma anche una sfida per tutti i protagonisti: infatti sono ben tre i Round in programma in tre settimane consecutive. Con poco tempo per riposarsi i piloti delle tre classi viaggeranno da Barcellona a Jerez per gareggiare nel Round Motul di Spagna in calendario dal 24 al 26 settembre mentre appena cinque giorni dopo sarà la volta del Round del Portogallo previsto a Portimao dall’1 al 3 ottobre.

Tre Round consecutivi non rappresentano una novità assoluta nella storia del Campionato ma sicuramente si tratta di qualcosa di inusuale. Infatti finora solo tre volte si sono disputati tre Round di fila nel World Superbike: è successo nella prima stagione del Campionato, ovvero nel 1988, quando andarono in scena gli appuntamenti di Sugo, Le Mans ed Estoril. Nel 1990 è stata la volta di una tripletta oltreoceano tra Shah Alam (Malesia), Phillip Island (Australia) e Manfeild (Nuova Zelanda) e alla fine di quel decennio nel 1999 si è corso per tre settimane di fila in Europa sui circuiti di Spielberg, Assen e Hockenheim. Nel 21° secolo finora non c’erano mai stati tre Round consecutivi.

La pandemia da COVID-19 ha costretto la stagione 2021 a iniziare in ritardo a fine maggio e con un calendario compresso in questa fase dell’annata comportando così una sfida inusuale per tutti i protagonisti del Campionato. In altri Campionati, come ad esempio in MotoGP™, tre appuntamenti consecutivi sono più comuni: qui il format del weekend marca una differenza dato che per ogni fine settimana nel World Supersport e nel WorldSSP300 sono previste due gare mentre nel WorldSBK ne sono previste tre. In altre parole sono nove gare in 16 giorni.

Due piloti del WorldSBK come Alvaro Bautista (Team HRC) e Scott Redding (Aruba.it Racing - Ducati) nel corso della loro carriera in MotoGP™ hanno affrontato tre impegni consecutivi e hanno detto la loro sull’intensa fase della stagione che sta per arrivare facendo leva sulla loro esperienza pregressa.

"Sono tre Round di fila ma con tre gare per weekend," enfatizza Bautista. “È un momento importante e devi essere molto concentrato. In quelle tre settimane difficilmente puoi rilassarti. Forse hai un paio di giorni in cui stressarti un po’ meno ma poi devi ‘riconnetterti’. Sono gare in cui non puoi commettere errori dato che una caduta può condizionare quelle successive. È il periodo più importante di tutto il Campionato”.

Un momento molto significativo per chi si sta giocando il titolo come Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team) e Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK). A questo proposito Bautista afferma: “È difficile mantenere un margine dato che quando hai bisogno di arrivare al limite, specialmente se stai lottando per qualcosa di importante nel Campionato, è complicato non spingere ma al tempo stesso sarebbe il momento peggiore per infortunarsi e quindi devi provare ad avere la certezza di essere al meglio restando nei limiti. È difficile da gestire ma devi trovare quel compromesso perché forse è più importante conquistare punti in tutte le gare che portarne a casa tanti in una ma perderne in altre…”.

Redding è ancora più pragmatico considerando che è ancora matematicamente in gioco nella lotta per il titolo mondiale: “Avremo tre Round di fila… non sarà facile ma non è l’inizio di un’era o la fine del mondo; faremo il nostro lavoro. Ci sono tre gare per weekend, in tre settimane di fila… penso che sarà importante trovare un po’ di relax tra i Round!”.

Rea sa già cosa lo attende nel settembre più impegnativo di sempre e ha spiegato il suo programma: “Mentalmente è lo stesso. Penseremo a gara per gara. Forse tra i vari Round mi riposerò di più, forse senza allenarmi ma semplicemente rilassandomi. I weekend di gara fisicamente sono molto dispendiosi, questo vale anche mentalmente e da un punto di vista emotivo. Il weekend è difficile non solo per quello che succede in pista ma anche per i confronti legati ai cambiamenti di setup, al processo decisionale… tutto conta. Dopo il Round probabilmente andrò al mare a Barcellona. Forse giocherò un po’ a golf a Jerez e Portimao ma in generale si tratta di rallentare il ritmo e rilassarsi”.

A far da contraltare alla voce dell’esperienza c’è la carica della gioventù: Manuel Gonzalez (Yamaha ParkinGo Team) ora è atteso da ben cinque appuntamenti nell’arco di cinque settimane. La tripletta che sta per iniziare infatti arriva dopo il Round di Francia e il Gran Premio di Aragon in Moto2™. Questi impegni così numerosi e ravvicinati lo preoccupano? “Per me più gare disputo e meglio è! A livello mentale e fisico non ho problemi. Forse cadendo nelle prime gare potresti avere un problema in quelle dopo ma penso di essere pronto. Ho vinto in Francia e quindi sono molto ottimista. Abbiamo già conquistato la prima vittoria; spero di vincere ancora nelle prossime tre gare, penso di essere davvero pronto”.

La storica tripletta del Campionato del Mondo 2021 inizia questa settimana al Circuit de Barcelona-Catalunya e terminerà il 3 ottobre a Portimao: in mezzo al weekend catalano e a quello portoghese ci sarà spazio anche per la tappa in Andalusia a Jerez.

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